IGas critico della psichiatria francese

IGas critico della psichiatria francese

Point.fr - pubblicato il 31 / 05/2011 alle 10: 19 - modificato il 31 / 05/2011, alle 12: 20

Un rapporto dell'Ispettorato generale degli affari sociali è evidenziando gli eccessi di ospedalizzazione di office





Un rapporto Igas elenca 19 omicidi commessi, questi ultimi cinque anni da pazienti ospedalizzati dell'ufficio. © Keystone / Maxppp

Il sistema francese di psichiatria è duramente criticato in una relazione che aggiorna gli 19 omicidi in cinque anni dalle pazienti ospedalizzati con la forza e un certo numero di fughe di circa 10000 all'anno. La relazione dell'Ispettorato generale degli affari sociali (Igas) rivela martedì il quotidiano Le parisien , lo stesso giorno in cui l'Assemblea dovrebbe adottare un testo controverso rafforzamento dei poteri degli amministratori degli ospedali per ricovero sotto costrizione.

IGas, che ha indagato a Parigi, Lille, Amiens, Nizza e Poitiers, ha identificato 19 omicidi ultimi cinque anni, tutti impegnati dai pazienti di sesso maschile forzatamente ricoverato in ospedale e con una storia di violenza. Le vittime sono donne, parenti dei pazienti, altri pazienti o il personale sanitario. La relazione individua come 1 870 attacchi sul personale nel 2009.

Secondo gli autori della relazione, è l'organizzazione che è in questione, in particolare l'incontro nello stesso stabilimento di pazienti con patologie di vari livelli di gravità. I bambini sono ammessi a volte con adulto e, così, un autistico undici anni ha dovuto essere messo in una gabbia tipico Guyana nel 2007 per proteggere in caso prova particolarmente scioccante dalla relazione. È impugnato come la sorveglianza degli stabilimenti è, secondo gli ispettori, troppo facili uscire. La figura di 10000 fughe annuale rappresenta il 12% del totale dei pazienti internati. France 2, il ministro della salute, che Xavier Bertrand ha trovato necessario martedì ad per adottare un nuovo piano generale per il trattamento della malattia mentale, che, ha detto, il suo ministero